Una nuova comunità benedettina tradizionale di stretta osservanza è nata il 2 luglio 2008 a Villatalla, piccolo borgo italiano, situato in Liguria nell’entroterra di Imperia, vicino quindi a Ventimiglia e alla frontiera francese.
Questa comunità è stata fondata da due monaci provenienti dall’abbazia di Le Barroux (Francia), su richiesta di Monsignor Mario Oliveri, Vescovo di Albenga-Imperia. Voi troverete qui qualche notizia su questo progetto di vita monastica e su alcuni avvenimenti che hanno segnato gli esordi della recente fondazione.
Queste informazioni religiose sono sopratutto un appello alla carità della vostra preghiera e, per chi può, una domanda anche di un aiuto materiale. Grazie di cuore.

lunedì 5 novembre 2012

Vestizione dei Frati Mariano e Benedetto

Frate Mariano e frate Benedetto

Il numero dei nostri frati cresce. Fra’ Gonzalo e Fra’ Benedetto hanno indossato il santo abito. Il primo ha ricevuto come nome religioso quello di Fra’ Mariano, il secondo è rimasto Fra’ Benedetto, un nome tanto onorevole per un figlio di San Benedetto.
–  « Che cosa chiede?
– « La misericordia di Dio e l’ammissione nella vostra comunità, hanno dichiarato in Latino (Misericordiam Dei et vestram confraternitatem).
– Poi, hanno concluso con solennità : « Col aiuto di Dio, spero e desidero perseverare fino alla morte nel mio proposito sacro”, affermando così la propria volontà di consacrare totalmente la loro vita a Dio solo.
Consacrarsi a Dio non si fa in un istante. Anzi, è il lavoro di una vita! Pregarono per voi. Voi, pregate pure per loro, per la loro perseveranza e per il nostro prossimo postulante, Armando, la prima vocazione italiana che entrerà in comunità all’inizio di novembre prossimo, sotto la protezione e con la benedizione di tutti i Santi del Cielo.

domenica 4 novembre 2012

Abbiamo bisogno di un aiuto urgente !

Siamo cinque ed aspettiamo quattro altri postulanti. La comunità cresce, Deo Gratias ! Ma come gli ospiti non mancano mai nel monastero, i luoghi diventano troppo piccoli: il refettorio non basta più e spesso due fratelli mangiano a parte in un angolo di un mobile. Il numero di celle non è anche abbastanza.
Pertanto, la Provvidenza ci ha mandato un segno: infatti, la casa contigua alla nostra viene messa in vendita. In questa casa, avremmo la possibilità di avere tre celle, un refettorio più grande e una cucina con un locale per le riserve alimentari. Il pianterreno è costituito da varie cantine che potremmo rinnovare in un secondo periodo.
Ma ci sono lavori urgenti da fare subito: piove nella casa e si devono rifare il tetto ed il soffitto. Il prezzo della casa è di 95 000 €uros, i lavori urgenti sono di 40 000 €uros. A tutte le persone che non sono troppo toccate dalla crisi economica e che ci possono aiutare, grazie mille in anticipo per la vostra generosità e il vostro dono, grazie dal fondo del cuore, anche per un piccolo dono !
Che Dio vi benedica!

La casa contigua alla nostra viene messa in vendita. Ne abbiamo bisogno. Aiutateci ! Un grande Grazie !

sabato 21 luglio 2012

Video della vestizione di Fra’ Giuseppe

Al momento della sua vestizione, Fra’ Martiale ha ricevuto come espressione di un cambiamento di vita il nuovo nome di “Fra’ Giuseppe”. Per quelli che non erano presenti, ecco il toccante video di questa cerimonia. Segna pubblicamente la volontà del fratello di consacrare la sua vita a Dio per sempre: “Col aiuto di Dio, spero e desidero perseverare fino alla morte nel mio proposito sacro” (rituale della vestizione). Si può guardare su Gloria.tv oppure su Youtube.

Il Padre Priore veste il postulante dell’abito monastico, dicendo: “Che il Signore vi rivesta dell’uomo nuovo, che fu creato nella giustizia e la santità della verità.”
Da sinistra a destra: Don Zéphirin Yankanda, de Bangui in Centrafrica; RP Jehan; Fra’ Giuseppe; Fra’ Toussaint; Fra’ Andrès; Don Tommaso, parroco di Villatalla.

giovedì 21 giugno 2012

Vestizione di Fra’ Martial

Con gioia vi annunciamo la nostra prima vestizione: il 23 giugno prossimo, dopo nove mesi trascorsi come postulante, Fra’ Martial indosserà il sacro abito dei figli di San Benedetto, in presenza di sacerdoti amici e dei fedeli del borgo. Raccomandiamo la sua perseveranza e tutta la nascente comunità alle vostre preghiere. Tre altre vocazioni ci raggiungeranno da adesso fino all’Assunta.

Fra’ Martial

mercoledì 30 maggio 2012

Pellegrinaggi di Pentecoste

Come ogni anno, ci rechiamo a Parigi per partecipare al pellegrinaggio di Notre-Dame de Chrétienté in cui oltre 6000 giovani e meno giovani percorrono a piedi i 100 km che conducono sino a Notre-Dame de Chartres! Siamo con loro per confessare, pregare, cantare, fare penitenza e gustare le gioie dell’anima purificata. La partenza fu contrassegnata da un momento d’intensa emozione: infatti, per la prima volta dai trent'anni di fondazione del pellegrinaggio, la santa messa di sempre fu celebrata con grande fastosità nella cattedrale di Parigi, in presenza di una folla, la cui voce unanime faceva vibrare le volte con gli accenti di una liturgia ridiventata pienamente cattolica.
Pellegrinaggio di Notre-Dame de Chrétienté
Ne abbiamo approfittato di ciò per compiere un altro pellegrinaggio nei luoghi sacri della nostra famiglia monastica: l’abbazia de La Pierre-qui-vire, nella quale visse e morì in odore di santità Padre Muard, il suo fondatore, l’abbazia di Saint-Benôit-sur-Loire, dove abbiamo potuto celebrare la santa messa sull’altare delle reliquie del nostro beato Padre, infine l’abbazia di En-Calcat, fondata da Dom Romain Banquet.
Altare delle reliquie di San Benedetto a Saint-Benoît-sur-Loire
Altare delle reliquie di San Benedetto a Saint-Benoît-sur-Loire
Vergine con il Bambino sulla « pierre qui vire » La-Pierre-qui-Vire: la comunità davanti alla Vergine con il Bambino del grande scultore Henri Charlier
Chiesa abbaziale di En-Calcat
La chiesa abbaziale di En-Calcat
Lourdes era sulla nostra strada: quale emozione per i nostri tre postulanti nello scoprire per la prima volta la sacra grotta in cui l’Immacolata Concezione apparve a santa Bernadetta ed in cui da ogni parte del mondo si giunge come umile pellegrino, gravato dalle proprie miserie, per ritrovare lì la salvezza dell’anima e, talvolta, la salute corporale. Poiché noi abbiamo la grazia di essere chiamati i benedettini dell’Immacolata, siamo anche venuti per pregare a lungo in ginocchio ai piedi di Maria e a rinnovarle la nostra totale consacrazione. Dopo aver purificato la nostra anima immergendola nella preghiera del santo rosario, abbiamo anche purificato i nostri corpi tuffandoli nelle piscine nelle quali scorre l’acqua miracolosa. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte. Amen.
Grotta di Lourdes

Davanti alla grotta di Lourdes

mercoledì 21 marzo 2012

Finalmente novità da Villatalla!


Mons. Olivieri in visita a Villatalla con il Rev. Padre Dom Jehan
Questo mercoledì 21 marzo, festa di San Benedetto, Mons. Olivieri, vescovo della nostra diocesi di Albenga-Imperia, ci ha fatto la grazia di erigere canonicamente in monastero la nostra piccola comunità:
“Con il presente decreto costituiamo l’associazione pubblica clericale denominata Monastero Santa Caterina da Siena in Villatalla, in questa diocesi di Albenga-Imperia con la personalità giuridica pubblica (canone 116). […]

Di cuore accompagniamo questo decreto con la nostra benedizione pastorale su Padre Jehan, sui membri della comunità e su tutti coloro che trarranno beneficio dalla vita monastica e dalla spiritualità benedettina entrando in contatto con il Monastero di Santa Caterina da Siena.”
Decreto di Mons. Olivieri che erige la comunità in monastero Le RP Dom Jehan, les trois postulants et Don Tomaso devant l'église paroissiale de Villatalla
Il Rev. Padre Dom Jehan ed i primi tre postulanti attorno a Don Tommaso,
parroco di Villatala